Con sei secoli di storia, l’Istituto degli Innocenti di Firenze è la più antica istituzione dedicata all’infanzia. La sua sede, opera di Filippo Brunelleschi, è un’architettura fondativa del Rinascimento. Dietro agli edifici del complesso, si trova il Giardino Grande, uno spazio verde di notevole valore nel centro della città. Qui ogni giorno si ritrovano più di 200 bambini dei servizi per l’infanzia ospitati nell’Istituto. La nuova sistemazione si inserisce nel contesto architettonico. Spazi delimitati e attrezzature si attestano sull’asse di simmetria del complesso e riprendono la matrice geometrica del quadrato che informa l’architettura brunelleschiana. Il progetto ha mirato a due obiettivi: valorizzare il luogo e offrire ai bambini occasioni originali di gioco, esperienza e scoperta. Qui i bambini non trovano le consuete attrezzature dei giardini urbani e scolastici ma un paesaggio insolito, composto da elementi naturali e manufatti in legno da interpretare insieme ai loro compagni e agli educatori. Le casette hanno pareti trasparenti o forate da molte finestre per giocare con la luce o con gli sguardi. Superfici pavimentate, percorsi e vasche di legno si inseriscono nel prato, tra gli alberi, come luoghi speciali in cui incontrarsi, giocare, coltivare, scoprire. Rocchi di tronco, semplicemente appoggiati per terra o uniti in composizioni elementari, sono giochi essenziali, aperti alla fantasia dei bambini. Nuovi alberi e una linea sinuosa di arbusti di specie diverse completano la vegetazione esistente, formando anse e piccoli luoghi riparati.
progettisti: Giovanni Fumagalli, Silvia Galluzzi, Lorenzo Caporro, Simona Malizia, Chiara Visone, Andrea Lombardi committente: Istituto degli Innocenti di Firenze progetto: 2013-2014 realizzazione: 2015-2016 superficie totale: 3000 mq